26/07/2021 ALTOPIANO – I malgari dell’Altopiano hanno organizzato un funerale alle manze predate dai lupi: un’iniziativa dolorosa e clamorosa per chiedere più attenzione alle istituzioni || Una lugubre e triste cerimonia per dire addio alle manzette più giovani della malga, in quello che secondo molti è il de profundis per lo stesso alpeggio e per una tradizione sacrificata sull’altare del lupo: a dirlo sono alcuni dei malgari dell’Altopiano colpiti dalle predazioni e due di loro, gestori di malga Mazze Inferiori sul monte Corno, hanno deciso di organizzare una sorta di funerale per gli animali sbranati pochi giorni fa. Le carcasse sono state esposte proprio all’accesso dell’area di monte Corno e Granezza, suscitando grande scalpore fra i tanti turisti, visitatori e ciclisti di passaggio. Il tema è complesso e coinvolge aspetti economici e sociali, politici e ambientali in una discussione che però è arrivato il momento di porre sul piatto a ogni livello. Intanto le malghe continuano a contare le perdite e a chiedersi se sia giusto quel che sta succedendo – Intervistati MIRKO PEZZIN (Malga Mazze Inferiori), ANTONIO COSTA (Allevatore) (Servizio di Ferdinando Garavello)


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