CADONEGHE – Quattro casi di positività al Covid in un liceo alle porte di Padova: la scuola avvisa l’Ulss fin dal manifestarsi del primo caso, lunedì scorso, ma a oggi i servizi di igiene pubblica non si sono ancora attivati. Genitori sconcertati. || Quattro casi positivi al Covid in una scuola superiore e, per una intera settimana senza una telefonata di risposta dalla Ulss. Alla sede di Cadoneghe, cintura urbana di Padova, del liceo Concetto Marchesi, in una classe di 23 alunni tre ragazzi e una insegnante sono risultati positivi al Covid. Il primo caso sabato scorso 17 ottobre. I genitori fanno sapere che la scuola chiama la Ulss appena possibile, lunedì 19. Richiama il Servizio Igiene Pubblica martedì 20 per il secondo caso e giovedì 22 per il terzo. Nessuno risponde al referente Covid di scuola fino a sabato 25 mattina.I ragazzi saranno in quarantena fino a giovedì 29, su richiesta dei genitori accolta dalla scuola e in didattica a distanza, prontamente attivata dall’Istituto, precisano i rappresentanti. Restano le domande: il Sisp non si sarebbe dovuto precipitare al Marchesi per fare subito i tamponi rapidi a tutti? E il tracciamento? Non doveva dire ai genitori fin da subito di tenere i ragazzi in quarantena, e fino a quando, e spiegare loro le modalità per il rientro a scuola in sicurezza? Nel messaggio di sabato 25 mattina la Ulss si è scusata per il ritardo nella risposta. Un suo intervento non arriverà ormai prima di lunedì. Alla fine, più di una settimana di gestione fai da te dell’ emergenza Covid per i genitori. – Intervistati GIULIANA VALERIO (Rappresentante di classe Liceo C. Marchesi), THOMAS VINCIGUERRA (Rappresentante di classe Liceo C. Marchesi) (A cura di: Guido Barbato)