27/06/2021 PIEVE DI SOLIGO – Una dedica speciale per Elisa Campeol, a Pieve di Soligo, dove ieri sera si sono disputati i campionati italiani master di atletica sui 5 chilometri. || Nadia Dandolo, ex azzurra di Camposampiero, campionessa italiana sf55, dedica alla giovane 35enne barbaramente uccisa sul Piave, a Moriago, la sua vittoria ai campionati italiani master dei 5 chilometri di corsa su strada a Pieve di Soligo, dov’è stata ricordata anche la giovanissima Giulia Marin, ostacolista di Castelfranco Veneto, morta a soli 22 anni per un tumore. Corsa che doveva svolgersi a Ponte di Piave, poi la pandemia ha stravolto i piani. La struttura, trasformata in vax point, non è stata più disponibile, e così Pieve ha accolto la gara che ormai la Fidal aveva assegnato agli organizzatori. 350 partecipanti da 14 regioni, 127 società rappresentate. Lo sforzo, la soddisfazione, i risultati di questi atleti, ma non solo. Obiettivo dell’amministrazione comunale è anche quello di veder promuovere il territorio agli occhi dei partecipanti e vederli ritornare, con le loro famiglie, da ospiti e turisti. – Intervistati NADIA DANDOLO (Campionessa italiana SF55), ALDO ZANETTI (Resp. Maratona Treviso), FRANCESCA GINALDI (Pres. Nuova Atletica Tre Comuni), GIUSEPPE NEGRI (Assessore comunale di Pieve di Soligo) (Servizio di Lina Paronetto)