22/06/2021 VENEZIA – Torniamo a parlare di grandi navi. Se non verrà presa una soluzione definitiva, per l’Unesco verrà sarà inserita nella lista dei siti in pericolo. || Sulle grandi navi serve una soluzione di lungo periodo per bloccare l’accesso in laguna. A dirlo sono i tecnici dell’Unesco secondo cui Venezia, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1987, andrebbe inserita nei siti in pericolo: l ‘ipotesi verrà analizzata durante i lavori in programma dal 16 al 31 luglio ma è un lavoro che va fatto i sinergia, come sottolinea il senatore veneziano Ferrazzi.In caso di approvazione da parte del Comitato per il patrimonio mondiale verrà chiesto all’Italia di elaborare un piano e misure correttive da presentare entro febbraio 2022. Se la città venisse inserita nella lista dei luoghi in pericolo, che al momento comprende una cinquantina di siti, l’Italia dovrebbe concordare con le Nazioni Unite un piano per uscire dall’emergenza. L’Unesco avrebbe sottolineato come le soluzioni al momento trovate per le navi non sarebbero sufficienti, opinione condivisa anche dall’assessore comunale al turismo. – Intervistati SEN. ANDREA FERRAZZI (PARTITO DEMOCRATICO), SIMONE VENTURINI (ASS. TURIMO COMUNE VE) (Servizio di Ilaria Marchiori)