21/06/2021 PADOVA – Ripercorriamo le emozioni della lunga diretta di Rete Veneta che ieri vi ha raccontato lo storico viaggio di ritorno a Venezia della reliquia dell’ulna di Sant’Antonio lungo lo stesso percorso via acqua che fece 639 anni fa || Esce dal Santo per imbacarsi al Portello salutata dall’alzata di remi delle imbarcazioni storiche venete. E’ inziato così con una benedizione dalle acque il viaggio di ritorno a Venezia della reliquia dell’avambraccio di Sant’Antonio che dopo una settimana di ostensione ha lasciato la Basilica del Santo a Padova.La reliquia a bordo di un’imbaracazione dei carabinieri ha ripecorso l’antico tragitto, lo stesso fatto nel 1652 quando venne donata dai frati del Santo alla Serenissima. Un viaggio suggestivo lungo la riviera del Brenta che Rete Veneta ha seguito passo dopo passo in diretta per portare nelle vostre case l’emozione del pellegrinaggio della reliquia. A Noventa Padovana, Stra, Dolo, Mira e Oriago le soste per una preghiera e una benedizione. Lungo il tragitto affacciati dalle case o in trepidante attesa sugli argini oltre 6000 fedeli hanno salutato il passaggio della barca con la reliquia dell’ulna e il busto dorato di Antonio. L’arrivo in laguna e l’ingresso in Canal Grande dove in Campo San Samuele ad attenderla c’era il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia da qui il trasbordo sulla Dogaressa la storica barca che accompagna i Papi in visita in laguna. Immagini uniche per questo storico momento che ha segnato le celebrazioni del giugno antoniano che ha unito nel segno del Santo Padova e Venezia. (Servizio di Valentina Visentin)