VENEZIA – Raffaele Alajmo, Ceo del gruppo che gestisce prestigiosi locali e ristoranti in Piazza San Marco, esce coraggiosamente allo scoperto per raccontare la crisi che stanno vivendo tutte le attività che si affacciano sulla Piazza più bella del mondo. E per il 2021 il rischio concreto è quello di riaprire a primavera inoltrata. || Senza turismo chiudono le attività di Piazza San Marco. Lo farà a novembre lo storico Caffè Quadri. Ad annunciarlo con coraggio, anche per dare un peso esatto alla crisi economica che si sta attraversando in città, è stato il Ceo del gruppo Raffaele Alajmo. Quest’ultimo, da Milano, impegnato in un importante meeting aziendale ha confermato che il Quadri rimarrà chiuso per una buona parte del prossimo mese. Riapertura per il periodo natalizio auspicando una ripresa del turismo. “Se poi non ci saranno aiuti anche da parte del Comune – ha detto Alajmo – il rischio, per molti, sarà sarà quello di riaprire a primavera inoltrata”.Di crisi epocale ha parlato anche il presidente dell’Associazione Piazza San Marco Claudio Vernier.A rischio c’è non solo l’economia ma anche il tessuto sociale cittadino. – Intervistati CLAUDIO VERNIER (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE PIAZZA SAN MARCO) (A cura di: Lorenzo Mayer)


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