PADOVA – Aumentano i ricoveri in terapia intensiva a Padova e diminuisce l’età media dei pazienti. L’appello del direttore del reparto dell’azienda ospedaliera che da febbraio è in prima linea nella lotta al covid “abbiate comportamenti responsabili, aiutateci nel nostro lavoro” || Nelle ultime due settimane sono aumentati i ricoveri nella terapia intensiva dell’Azienda Ospedaliera di Padova. Cala anche l’eta media dei pazienti ricoverati che scende a 55 anni, rispetto alla media di 69 anni all’inizio della pandemia. La seconda ondata era attesa dai medici che però non si aspettavano una crescita così rapida di contagi e ricoveri a dirlo è il professor Ivo Tiberio, direttore della terapia intensiva dell’Ospedale di Padova, che dal 21 febbraio è sempre in prima linea nella lotta al covid. Nel suo reparto arrivano i casi più gravi e dopo i mesi estivi in cui la terapia intensiva si era svuotata ora si è tornati a riempire i letti di malati covid.Il numero dei morti al momento è più basso, forse dovuto proprio all’età media che è scesa, ma le conseguenze del coronavirus possono essere gravi. Il grande numero di asintomatici – circa il 98% – dice Tiberio è dato dal maggior numero di tamponi che intercettano un numero più alto di pazienti che non presentano sintomi. L’allerta da parte di tutti – in particolare dei più giovani – deve rimanere alta. – Intervistati IVO TIBERIO (Dir. Terapia Intensiva Azienda Ospedaliera Padova) (A cura di: Valentina Visentin)


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