12/05/2021 VENEZIA – Nuova giornata di sciopero dei mezzi pubblici a Venezia, con un presidio dei lavoratori in Campo Manin. “Ci battiamo anche a difesa del servizio agli utenti” dicono. || Sono coscienti che il nuovo sciopero di tre ore del trasporto pubblico, dalle 10 alle 13, non sia stato accolto con entusiasmo da chi utilizza i mezzi pubblici, ma tra i dipendenti dell’Actv che partecipano al presidio che in Campo Manin ha accompagnato l’astensione dal lavoro viene anche ribadita la convinzione di una vertenza che assicurano essere anche a vantaggio degli utenti.I lavoratori ribadiscono di non voleressere gli unici a pagare i conti in rosso dell’azienda con trattenute in busta paga anche da 2,300 euro al mese e turni di lavoro più pesanti, mentre decine di colleghi rimangono in cassa integrazione e davanti ai pontili si formano nel fine settimana le interminabili code del consueto assalto di visitatori a Venezia.Se il muro contro muro tra azienda e sindacati che aveva caratterizzato l’inizio della trattativa pare incrinarsi, è anche certo che il cammino da percorrere non si sia ancora concluso. – Intervistati ALBERTO CANCIAN (USB LAVORO PRIVATO VENEZIA), VALTER NOVEMBRINI (SEGRETARIO GENERALE FILT CGIL VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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