23/04/2021 TREVISO – Maxi evasione fiscale scoperta dalla Guardia di Finanza di Treviso. Nel mirino un imprenditore e una cessione sospetta || Simulare la donazione alla figlia di un appartamento del valore di 300mila euro, in pieno centro storico di Treviso: obiettivo frodare il Fisco. Ma il sistema dell’imprenditore, un cittadino cinese di 63 anni, attivo nel tessile, alla fine è non è sfuggito al monitoraggio della Guardia di Finanza .Le indagini hanno consentito di dimostrare che l’uomo, al momento della cessione dell’immobile, avvenuta nel 2014, era debitore nei confronti del Fisco di oltre 550mila euro e che quella donazione altro non era che un atto finalizzato a rendere inefficacile procedure di riscossione del debito tributario e scongiurare il rischio di azioni giudiziarie che avrebbero potuto portare alla vendita dell’abitazione all’asta. Si è scoperto inoltre che il 63 enne, dal 2015, aveva addirittura smesso di presentare le dichiarazioni, arrivando ad accumulare un debito nei confronti dello Stato di oltre 1,3 milioni di Euro. L’evasore è stato denunciato alla Procura per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, reato che prevede la reclusione fino a sei anni (Servizio di Nicola Zanetti)
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