VENEZIA – Coronavirus. Anche a Venezia continuano ad aumentare i casi. I numeri parlano chiaro e Ulss 3 e 4 detengono anche un record. || Mentre in tutta la Regione si registrano 357 nuovi casi di contagio da covid-19, in provincia di Venezia sono 93 in più. Il numero delle persone che attualmente risultano positive sale quindi a 1472 (la maggior parte dei quali asintomatici), mentre in regione si è toccato quota 8138.Guardando ai ricoveri, sono attualmente 443 i pazienti in cura negli ospedali veneti, dei quali 339 positivi (40 gravi) e 104 negativizzati (7 in terapia intensiva). In provincia di Venezia ci sono 22 persone ricoverate a Dolo tra cui una grave, 29 al SS. Giovanni e Paolo di Venezia, 2 in terapia intensiva, 26 all’Angelo di Mestre , 4 gravi, 1 al Fatebenefratelli, 14 a Villa Salus, 1 a Noale, 15 a Jesolo, una terapia intensiva a San Donà e una a Portogruaro.Un piccolo record che l’ Ulss 3 detiene rispetto alle altre province è quello che riguarda il maggior numero di situazioni scolastiche dove risulta almeno un caso: 104. Mentre l’ ulss 4 detiene il record con il maggior numero di docenti e operatori in quarantena preventiva: 107.La situazione, ad ogni modo, deve essere guardata con obiettività. Zaia ha sottolineato che ad oggi non c’è alcuna emergenza sanitaria sul fronte ospedaliero, ma allo stesso tempo è innegabile che comincia ad essere evidente la pressione sugli ospedali. «Abbiamo 400 persone ricoverate oggi, – dice Zaia – e la pressione comincia a sentirsi nei reparti di malattie infettive, nelle pneumologie e sub-intensive. Il numero non si può negare». Bisogna essere molto prudenti: «Se oggi cristallizzassimo questa situazione, – ha aggiunto il governatore – curiamo i pazienti, non siamo in emergenza sanitaria ospedaliera, però c’è un soggetto Covid. Il virus si diffonde velocemente, anche il 3% di chi si ammala e finisce in ospedale, parlando in termine di grandi numeri, porta l’ospedale al collasso». (A cura di: Ilaria Marchiori)