23/03/2021 TREVISO – Non sono passate inosservate le parole di Lucia Orfeo titolare di un salone di bellezza di Conegliano che ha deciso di tenere aperto il suo negozio perchè ha spiegato, non c’è un’ordinanza di chiusura del sindaco. Il chiarimento del comandante della polizia locale di Treviso || Il comandante della polizia locale di Treviso Andrea Gallo fa chiarezza nella discussione iniziata dopo le parole della titolare di un salone di bellezza di Conegliano che ai nostri microfoni ha spiegato di aver deciso di tenere aperta l’attività per poter sopravvivere, per non rischiare di abbassare definitivamente la saracinesca ma anche, su indicazione dei suoi legali, forte della mancanza di un’ordinanza di chiusura del sindaco facendo riferimento alla legge del gennaio 2018 sull’emergenza. “Non serve nessun tipo di ordinanza necessita esclusivamente del dpcm” spiega il comandante Gallo che continua “il decreto legge madre, il numero 19 approvato il 25 marzo 2020 sancisce chiaramente che dev’essere un dpcm a stabilire quali attività possono rimanere aperte. Non servono le ordinanze del comune. Anzi conclude Gallo, il decreto legge stabilisce che il sindaco può emettere delle ordinanze ma più restrittive rispetto al dpcm” – Intervistati ANDREA GALLO (Comandante Polizia Locale di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)

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