20/03/2021 TREVISO – Da più parti la soddisfazione per il via libera al masterplan dell’aeroporto Canova. E tutti puntano sull’importanza delle opere di mitigazione ambientale e sulla salvaguardia dei posti di lavoro || ”E’ stato il frutto del lavoro di squadra a livello comunale, regionale e ministeriale” così l’assessore al turismo Caner saluta il via libera al masterplan per l’ampliamento dell’aeroporto Canova di Treviso. Il progetto da 54milioni di euro di investimento prevede la realizzazione di una nuova torre di controllo, di aree più ampie per i passeggeri in transito, e ancora nuove piazzole per gli aerei e le attese opere di mitigazione ambientale. “in un momento di ripartenza, spiega Caner, diventa fondamentale poter avere un aeroporto attrezzato che significa voli in maggiore sicurezza, all’interno del masterplan poi ci sono una serie di interventi di mitigazione ambientale fondmentali”. Dare risposte ai cittadini che abitano nei pressi dell’aeroporto riducendo l’impatto dello scalo sul territorio è una priorità anche per il capogruppo Pd in consiglio comunale Pelloni: “ci sarà il 25% dei voli sopra Treviso che prima non c’era e questo ci preoccupa, sottolinea Pelloni che aggiunge, quello che chiediamo è che Save svolga con priorità le opere di mitigazione e compensazione ambientale”. Ai posti di lavoro guardano con particolare attenzione anche i sindacati, ”lo sblocco degli investimenti è un passo in avanti per garantire occupazione all’interno dell’aeroporto per quegli uomini e donne da un anno in cassa integrazione” spiega Alberto Irone Filcams Cgil – Intervistati FEDERICO CANER (Assessore al Turismo Regione Veneto), STEFANO PELLONI (Partito Democratico), ALBERTO IRONE (Segretario Generale Filcams Cgil Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)


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