19/12/2025 VENEZIA – Dalle imprese ai sindacati è rivolta a Venezia contro il congelamento dei fondi per l’attivazione e il completamento dei lavori del Mose.Il segretario regionale del PD Andrea Martella attacca: «Nel Governo Meloni ormai regna il caos» || Senza finanziamenti il Mose non può funzionare con buona della salvaguardia di Venezia. Sembra un banalità eppure la possibilità è tutt’altro che remota visto il congelamento dei fondie la denuncia del Consorzio Venezia Nuova che parla di 85 milioni, tra l’altro e soprattutto per i sollevamenti delle paratie e il completamento dei lavori. L’impressione a Venezia è enorme. Un disastro sia per il presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili di Venezia Giovanni Salmistrari che per il segretario generale della CGIL Venezia Daniele Giordano.Il senatore Andrea Martella, che ha interrogato i ministri dell’Economia e delle Infrastrutture Giancarlo Giorgetti e Matteo Salvini, parla di un fatto gravissimo. Il malumore è molto alto perché nonostante la sua importanza il Mose non gode dell’attenzione economica necessaria. E a rivendicarlo sono le aziende che ci lavorano. Politicamente, secondo Martella quella sul Mose è una testimonianza del caos in cui si trova il Governo di Giorgia Meloni. – Intervistati GIOVANNI SALMISTRARI (PRESIDENTE ANCE VENEZIA), DANIELE GIORDANO (SEGRETARIO GENERALE CGIL VENEZIA), SEN. ANDREA MARTELLA (SEGRETARIO PARTITO DEMOCRATICO VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(XJqQAe1fYLg)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria