18/12/2025 VENEZIA – La protesta dei dipendenti del Teatro La Fenice proseguirà anche durante il concerto di Capodanno. La sospensione dei benefit ai lavoratori decisa dalla direzione del teatro – dicono – non ha fatto altro che rafforzare l’unità della protesta. || Sarà una protesta sobria, discreta, quella che unirà i lavoratori della fenice e gli spettatori che vorranno aderirivi durante il tradizionale concerto di Capodanno. i dipendenti del teatro indosseranno tutti una spilla, che sarà distribuita all’ingresso anche al pubblico, per manifestare un dissenso che in questi mesi non è mai venuto meno.Al centro c’è sempre la nomina di Beatrice Venezi a direttrice musicale del teatro: giudicata artisticamente inadeguata e calata dall’alto più per motivi politici che professionali. Il prestigio della Fenice ha fatto sì che la portesta dei suoi musicisti diventasse un caso internazionale.Intanto la direzione del teatro ha sospeso ai suoi 400 dipendenti l’erogazione della prima “tranche” del cosiddetto “welfare”: generalmente gli stipendi non sono altissimi e questa integrazione salariale di 700 euro serviva a coprire parzialmente le spese vive in una città carissima come Venezia.I lavoratori della Fenice si fanno forza con la solidarietà arrivata in questi mesi dal pubblico, da molti cittadini e dai diversi tra i più importanti teatri lirici e sinfonici italiani. – Intervistati EMILIANO ESPOSITO (ARTISTA DEL CORO – RSU FENICE), NICOLA ATALMI (SEGRETARIO GENERALE SLC CGIL VENETO), FRANCESCA POROPAT (ARTISTA DEL CORO – RSU FENICE) (Servizio di Filippo Fois)

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