12/12/2025 MESTRE – Domani al Centro culturale “Candiani” tornano ad accendersi i riflettori per chiedere che Alberto Trentini possa lasciare il carcere dove si trova detenuto senza alcuna accusa formale, in Venezuela, da oltre un anno. || Mentre anche il Comune di Vigonovo ha esposto uno striscione per chiedere la liberazione di Alberto Trentini, il nostro connazionale, cooperante, originario del Lido di Venezia, tornano ad accendersi, anche pubblicamente, i riflettori sulla vicenda con una grande iniziativa al Centro culturale Candiani.  Un anno in carcere senza colpe: liberatelo subito!”: questo il titolo della grande iniziativa pubblic, al Centro culturale Candiani. Ci saranno i familiari e gli amici di Alberto, Ottavia Piccolo Beppe Giulietti. Interverranno in collegamento Carlo Verdelli, editorialista del Corriere della Sera e Alessandra Ballerini, legale delle famiglie Trentini, Regeni, Paciolla e Rocchelli. Coordinerà l’incontro Nicola Pellicani. Questa nuova mobilitazione è organizzata dall’associazione “Articolo 21” con la Fondazione Gianni Pellicani.Anche la mamma è tornata a parlare attraverso un messaggio audio toccante, diffuso in queste ore.  Hanno già aderito Amnesty International, Cgil-Cisl-Uil, Emergency, Medici Senza Frontiere e Anpi. – Intervistati GIUSEPPE GIULIETTI (GIORNALISTA COORDINATORE NAZIONALE ASSOCIAZIONE ARTICOLO 21) (Servizio di Lorenzo Mayer)

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