10/12/2025 TREVISO – Tavola rotonda per gli allevatori veneti questa mattina a Castelfranco, che dopo l’accordo sul prezzo del latte per i primi mesi del 2026 si sono ritrovati per fare il punto anche con l’assessore uscente Federico Caner || All’indomani dell’accordo sul prezzo del latte fissato dal Ministero dell’agricoltura, che sarà per i produttori di 0,54 centesimi di euro a litro a gennaio, 0,53 a febbraio e 0,52 a marzo l’Associazione Regionale Produttori Latte del Veneto si è trovata attorno ad un tavolo, a Castelfranco, insieme all’assessore uscente Federico Caner per fare il punto della situazione e indicare le strategie future. Nei mesi scorsi il mercato è stato invaso da prodotto di altri paesi, con abbassamento di prezzo corrisposto ai produttori che ha creato disagi e polemiche. Non che i prezzi fissati risolvano tutto, ma almeno dettano il futuroUn prezzo che però per qualche allevatore non è nemmeno di sopravvivivenzaPrezzi che non hanno inciso molto sul consumatore, ma evidentemente sugli allevatori e sui prodotti e l’inizio del prossimo anno sarà crucialeContro questa invasione di prodotto, per il latte veneto c’è solo una possibilitàInfine l’assessore Caner che ha ricevuto dagli allevatori una targa di riconoscimento per il lavoro svolto, ribadisce il concetto di unità – Intervistati TERENZIO BORGA (Presidente Aprolav ed allevatore), ANTONIO BORTOLI (Direttore Generale Latte Busche), LORENZO BRUGNERA (Presidente Latte Busche), ALESSANDRO MOCELLIN (Presidente Latterie Vicentine) (Servizio di Elena Dal Forno)

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