06/12/2025 TREVISO – Quanto spenderanno i trevigiani per Natale? Lo dice l’indagine dell’Osservatorio di Confcommercio || Emergono dati incoraggianti per il commercio cittadino, la ricerca dell Unione provinciale Confcommercio di Treviso, in collaborazione con Format Research e con il sostegno di Banca Prealpi SanBiagio effettuata nel mese di novembre su un campione di 500 cittadini (dai 18 anni in su) racconta di persone pronte spendere anche 300 euro in media per famiglia tra enogastronomia, abbigliamento e regali di varia natura, dal digitale al fisicoNonostante il carovita galoppante, segnali positivi anche sulla qualità che il consumatore cerca, meno regali in serie e più prodotti legati anche all’artigianalità di chi produce, come ad esempio pandori o panettoniProdotti ricercati anche dalle aziende per il regalo ai dipendenti e Bosco vorrebbe premiare i consumatori che guardano alla qualità ed evitano l’online e il centro commerciale chiamandoli in altro modoIl regalo gastronomico di alto livello sarà uno dei must di questo natale, una tendenza in atto già da qualche anno e non solo da parte delle persone più in là con gli anniUn Natale di scelte e non di rinunce, per oltre la metà degli intervistati (53%) i regali restano una spesa necessaria ma piacevole. Un terzo circa (32%) li vive invece come un obbligo meno gradito rispetto al passato. Solo il 15% considera i regali inutili, pur sentendosi comunque costretto a farli. L’abbigliamento resterà un regalo di tendenza, oltre a scarpe ed accessori, estetica gusto e stile faranno la differenza, ma il trend è chiaro – Intervistati PROF. Pierluigi Ascani (Format Research), TIZIANO BOSCO (Tiziano Bosco, Presidente Gruppo Panificatori Confcommercio), Riccardo Zanchetta (Presidente Fida Confcommercio), Maria Beatrice Paludetti (Presidente Federmoda Confcommercio) (Servizio di Elena Dal Forno)
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