03/12/2025 CURTAROLO – Dipendente assenteista licenziata, ma il Garante condanna il Comune colpevole per aver violato la privacy con i video che la immortalavano in giro per il paese. L’amarezza del sindaco || Prima sospesa e poi licenziata in con l’accusa di essere una “furbetta del cartellino” protagonista una dipendente Comune di Curtarolo. Ad incastrarla le videocamere di videosorveglianza cittadine che l’avevano ripresa in più occasioni fuori dal municipio in orario di servizio oppure in giro per il paese mentre risultava essere in malattia. La dipendente comunale dopo il provvedimento si era opposta e si era rivolta al Garante della Privacy che ha accolto il suo reclamo, sanzionando con 15.000 euro il comune di Curtarolo, contestando “un trattamento illecito dei dati personali”. Sotto accusa per il garnate le immagini di videosorveglianza delle telecamere che hanno ripreso la donna mentre pranzava al bar nonostante fosse a casa in malattia o mentre usciva dal comune in oraio di lavoro, contestato anche un video registrato con il cellulare da un dipendente comunale e inviato alla sindaca Martina Rocchio. La prima cittadina si dice addolorata per questa vicenda e spiega di aver agito in buona fede ed esclusivamente per il bene dell’ente.La sindaca è intenzionata a pagare subito la multa per ottenere una decurtazione dle 50% della somma, una decisione presa per tutelare il comune e fare l’interesse dei cittadini. – Intervistati MARTINA ROCCHIO – Sindaco Curtarolo (Al telefono) (Servizio di Valentina Visentin)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.