02/12/2025 MARGHERA – Con Altuglas in bilico, lo spettro della crisi incombe su tutto il polo industriale di Porto Marghera. A lanciare l’allarme la Femca CISL || Con Altuglas in bilico, è allerta massima sulle possibili gravi ripercussioni per le imprese collegate: a partire dalla 3V Sigma, Engi e Servizi Porto Marghera: cioè la SPM. Secondo i sindacati, la rete produttiva di Marghera è fortemente interconnessa: Altuglas fornisce a 3V Sigma l’ammoniaca necessaria per le sue produzioni; SPM garantisce servizi fondamentali come mensa, infermeria, rete antincendio, acqua demineralizzata e logistica di supporto. Per la Femca CISL dunque la chiusura di Altuglas non rappresenterebbe solo un duro colpo per i 51 dipendenti, ma potrebbe innescare un “effetto domino” con pesanti conseguenze su altre decine di imprese e relative famiglie. I sindacati chiedono dunque l’apertura di un tavolo urgente per la reindustrializzazione del sito, con un piano che preveda il coinvolgimento di nuovi investitori. In assenza di soluzioni concrete, avvertono, non sarà una crisi soltanto aziendale, ma un problema sociale per l’intera comunità di Marghera e del territorio veneziano. – Intervistati FRANCESCO COCO (SEGRETARIO GEN. FEMCA CISL VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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