02/12/2025 TREVISO – Omicidio di via Castelmenardo. Udienza preliminare. I 4 imputati sono stati rinviati a giudizio. In aula Ade e Ozuna i due ragazzi che si trovano ancora in carcere. La mamma di Ozuna: «mio piange da quel giorno». Ade vuole la giustizia riparativa: «Un contatto umano con la madre della vittima» || Guardano verso i lori famigliari, poi testa china ascoltano quello gli avvocati dicono in udienza preliminare. Sono Ade e Ozuna, i due ragazzi, giovanissimi in carcere per l’omicidio di Francesco Favaretto 22 anni, colpito con calci e pugni e accoltellato a morte a scopo di rapina. Ed è quella la grave accusa a cui sono chiamati a rispondere loro e una ragazza Traore 20 anni. Il quarto imputato è invece un giovane moldavo accusato di rapina aggravata in concorso. Per lui è stato chiesto ed accolto, il reato è meno grave, il rito abbreviato. Tutti e 4 sono stati rinviati a giudizio per omicidio aggravato in concorso e rapina aggravata in concorso. Oltre ad aver picchiato e colpito con coltelli e pezzi di vetri, la vittima, l’ hanno anche rapinata dello zainetto e del cellulare. La mamma di Ozuna, parla con noi, è disperata per quello che è accaduto. «Mio figlio, piange ogni giorno e prega. Quella che è accaduto è una trageda».Un sospiro e la consapevolezza che nulla potrà tornare come prima. L’udienza in Corte d’ Assise è prevista per il 28 gennaio. Loro per ora rimangono in carcere. Per questo delitto oltre ai 4 ragazzi maggiorenni, sono imputati anche 6 minorenni. Uno di loro, è stato condanna ad 8 anni di carcere. Per gli altri 5, 4 si trovano in strutture di Comunità nelle prossime ore ci sarà l’udienza preliminare (Servizio di Daniela Sitzia)
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