10/03/2021 BELLUNO – Titolari del settore noleggio con conducente e bus operator in piazza stamattina per protestare contro la crisi causata dalla pandemia che ha messo in ginocchio il settore. Al vicario del Prefetto restituite simbolicamente le chiavi dei mezzi. || Titolari del settore noleggio con conducente e bus operator in piazza stamattina per protestare contro la crisi causata dalla pandemia che ha messo in ginocchio il settore. Al vicario del Prefetto restituite simbolicamente le chiavi dei mezzi, un gesto che rappresenta l’urlo di dolore di un’intera categoria che in provincia occupa circa 200 persone, fermo da un anno causa pandemia. Una situazione insostenibile per chi svolge servizio di trasporto non di linea e di aziende del territorio che stanno facendo di tutto per restare attive. A nulla è servito mettersi a disposizione sin dallo scorso aprile per il servizio di trasporto pubblico locale e neppure i recenti Mondiali di Cortina hanno dato loro respiro; la scoperta che la gestione dei trasporti era stata affidata a un’agenzia di Torino e che lo sponsor ufficiale ha fornito i mezzi ha lasciato l’amaro in bocca. Stamattina gli operatori hanno consegnato al vicario del Prefetto una lettera nella quale è espresso tutto il malessere causato dalla gestione della pandemia che ha creato lavoratori di serie A e lavoratori di serie B.Nel pacchetto Covid di dicembre la Provincia aveva varato alcuni aiuti mirati alle categorie colpite dalla crisi e 100 mila euro erano stati destinati proprio al settore del trasporto. Stamattina, il presidente Padrin e il consigliere delegato Scopel, in piazza a portare la solidarietà dell’amministrazione provinciale, hanno annunciato il bando per l’erogazione di quelle risorse. Una goccia nel mare delle necessità reali di chi invoca i ristori per non far morire definitivamente il settore. – Intervistati EMMANUELA FAORO (EMY TRAVEL NCC), DAVID FANICCHI (BUS OPERATOR) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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