09/03/2021 ASOLO – Da giovedì scatta la didattica a distanza al 100% per le scuole medie dalla seconda classe e per un terzo degli studenti superiori della provincia. Corsa contro il tempo per Sindaci e i Dirigenti Scolastici del Distretto di Asolo || A due giorni dallo allo stop annunciato ieri, un terzo delle scuole superiori della provincia, nel distretto di Asolo, si prepara alla chiusura. Sindaci disorientati che fanno i conti con i dati del contagio, in aumento, che raggiunge i 279 casi su 100mila abitanti, ma che abbracciano il provvedimento – ci dice la Presidente del comitato dei Sindaci del Distretto Annalisa Rampin – nonostante la corsa contro il tempo all’indomani dell’annuncio. Tra loro il sindaco Di Asolo, Mauro Migliorini, chiedeva questo provvedimento già da settimane, in attesa della copertura vaccinale. Novità e problematiche riguardano soprattutto le scuole medie, in dad le seconde e le terze, che da settembre ad oggi non avevano ancora conosciuto la modalità a distanza e la corsa contro il tempo di famiglie e dirigenti per dotare i ragazzi degli strumenti necessari. Da Castelfranco – che da solo rappresenta il secondo polo provinciale delle secondarie – a Montebelluna a Valdobbiadene in didattica a distanza saranno 15mila studenti in tutto – Intervistati ANNALISA RAMPIN (Pres. Comitato Sindaci Distretto Asolo), MAURO MIGLIORINI (Sindaco Asolo), MARCO CAMPINI (Dirigente Scolastico istituto Comprensivo Asolo), STEFANO MARCON (Presidente Provincia Treviso) (Servizio di Luisa Bertini)


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