08/03/2021 VENEZIA – Nuovo sciopero dei dipendenti del trasporto pubblico locale oggi a Venezia. Una delegazione di oltre 500 persone ha manifestato per le migliaia dei dipendenti contro i tagli in busta paga, decisi senza contrattazione dall’azienda || I cellulari della polizia in Piazzale Roma. Poco più in là al Piazzale della Stazione dei treni Santa Lucia, il tripudio di bandiere, palloncini rossi, fumogeni e slogan dei manifestanti: i dipendenti Actv in manifestazione dalle 10 alle 13 per lo sciopero generale indetto per 24 ore perché in rotta con i vertici aziendali e il Comune. L’agitazione echeggia quella di febbraio scorso. Ora come allora il motivo è lo stesso, si chiede la sospensione degli accordi di secondo livello con i tagli in busta paga a più di 3mila dipendenti. A manifestare anche a sostegno delle donne, nella giornata della festa a loro dedicata Eleonora Martellotti, della segreteria Filt Cgil di Venezia: «A questa manifestazione abbiamo voluto riunire tutti i lavoratori per dire all’azienda di ritirare la disdetta». A vigliare sugli oltre 500 manifestanti le forze dell’ordine in cima alla scalinata Santa Lucia anche in assetto antisommossa, per scongiurare possibili disordini che fortunatamente non si son verificati. Non è mancato nemmeno il siparietto con frecciatina tra il rappresentante della Cils del Veneto Marino De Terlizi e il consigliere regionale dipendente Actv e già in consiglio comunale a Chioggia, Jonatan Montanariello. «Il mio appoggio ai dipendenti Actv è totale». Alla manifestazione anche il consigliere regionale della Lega Marco Dolfin – Intervistati ELEONORA MARTELLOTTI (SEGRETERIA FILT CGIL VENEZIA), MARINO DE TERLIZI (CISL VENETO), JONATAN MONTANARIELLO (CONSIGLIERE REGIONALE DEL PD) (Servizio di Annamaria Parisi)


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