26/11/2025 MESTRE – E poi c’è la Mestre che si rialza. Accade in via Rosa e Corte Legrenzi dove contro il buio del degrado si accendono le luci di nuove attività. Il nostro reportage. || In un momento in cui Mestre fatica tra chiusure, insicurezza reale e percepita e vetrine che si spengono, c’è chi sceglie di andare in controtendenza. Nel cuore della città le luci tornano ad accendersi: nuove attività aprono, grazie a giovani imprenditori che investono, provando a riconsegnare al centro quel ruolo di luogo vivo, attrattivo e sicuro. Accade lungo via Rosa e Corte Legrenzi grazie alle idee di Alberta Menegaldo, e ai progetti di Mattia Cavinato. Nella corte a riaccendere una luce nuova, sebbene temporanea, sono i preziosi tessuti che arrivano dal Sol Levante.E poi c’è Silvia Fossetta. Richiama artisti da tutto il mondo per ridare colore ai muri spenti di quest’area trasformandola in vere e proprie opere d’arte aperte alla città.Tre volti, Silvia, Alberta, Mattia. Tre percorsi diversi, un unico obiettivo: investire, mettere energia e idee per contrastare il degrado. – Intervistati ALBERTA MENEGALDO (IMPRENDITRICE), MATTIA CAVINATO (IMPRENDITORE) (Servizio di Annamaria Parisi)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(qQ-o2378-CM)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria