25/11/2025 BELLUNO – In casa Lega, la presenza dell’ex presidente Luca Zaia non è bastata a scalzare Fratelli d’Italia come è accaduto nelle altre province del Veneto. La riflessione a bocce ferme l’abbiamo fatta con il segretario provinciale del Carroccio, Andrea De Bernardin. || La Lega bellunese, per la prima volta dopo decenni di dominio incontrastato, stavolta è rimasta a bocca asciutta. Fuori dai giochi l’uscente Silvia Cestaro per la quale alla vigilia il seggio sembrava praticamente certo. Andrea De Bernardin, che del Carroccio è il segretario provinciale, non nasconde la delusione, pur se il dato complessivo raggiunto dal partito, 27,33% contro il 27,71 di Fratelli d’Italia, è buono perchè la Lega ha tenuto.Non la pensa così L’assessore uscente Gianpaolo Bottacin che qualche settimana fa ha denunciato, senza se e senza ma, la distanza siderale del partito.Ma già in queste ore, la resa dei conti interna è iniziata e potrebbe non essere escluso che a De Bernardin venga richiesto di fare un passo indietro. – Intervistati ANDREA DE BERNARDIN (SEGRETARIO PROVINCIALE LEGA BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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