20/11/2025 RONCADE – A Roncade dopo l’ennesima serata di furti in casa, un cittadino ha lanciato la proposta di radunarsi davanti alla chiesa di San Cipriano e andare in “ronda” portando con sé telefoni, torce e anche bastoni. I cittadini, ormai esasperati, favorevoli, il sindaco contrario: «Così – ammonisce – ci si espone al pericolo». || Roncade: dal centro alle frazioni, Biancade e San Cipriano, territorio battuto sera dopo sera dai ladri. Territorio bersagliato malgrado il continuo passaggio delle forze dell’ordine, ammettono i cittadino, esasperati al punto da riproporre via social l’idea, periodicamente rispolverata, delle ronde, comunque le si voglia chiamare. Sul gruppo “Sei di Roncade se…” parte il tam tam, raduno all’ora più critica, dalle 18 in poi, davanti alla chiesa di San Cipriano “armati” di telefoni, torce e, perchè no, anche un bastone, per percorrere le vie del centro abitato con un obiettivo: riprendere in mano, così si legge nel post, la sicurezza dei nostri paesi. E i residenti delle zone colpite sono d’accordo con questa iniziativa. Il passaggio sullo scendere in strada portando con sè anche dei bastoni non è piaciuto al sindaco Marco Donadel, intervenuto sia con un video sui social, sia in diretta su Antenna Tre. – Intervistati TIZIANA FELTRACCO, MARCO DONADEL (Sindaco di Roncade) (Servizio di Lina Paronetto)

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