15/11/2025 TREVISO – Il ministro della giustizia Carlo Nordio stamane a Treviso ad un evento elettorale a ponte San Martino interviene sul tema della sicurezza in città. Dopo gli attacchi di esponenti di Fratelli d’Italia al sindaco Conte, Nordio stempera il clima rovente: «Ogni momento storico ha le sue difficoltà. Qui negli anni ’80 c’erano le Br, i sequestri di persona, i bombaroli, ora ci sono le baby gang. La situazione non va sottovalutata ma non siamo nel far west» || Dopo una settimana rovente con la crisi di maggioranza in comune a Treviso, con Lega e Fratelli d’Italia ai ferri corti sulla questione sicurezza in città, è il ministro della giustizia Carlo Nordio a gettare acqua sul fuoco. Ad innescare la polemica che ha messo alle strette le due forze di maggioranza a palazzo dei Trecento, prima l’attacco di Fabio Crea al sindaco poi la mancata presa di distanza dei meloniani dall’avvocato esponente di spicco del partito in città. Ora a mettere dei paletti, senza citarlo esplicitamente, è il ministro Nordio che rimarcando il suo attaccamento a Treviso, ricorda tempi peggiori quando, negli anni ’80 era giudice istruttore a Venezia ed indagava sulle Br dopo gli omicidi di Sergio Gori, Alfredo Albanese e Giuseppe Taliercio. – Intervistati CARLO NORDIO (MINISTRO DELLA GIUSTIZIA) (Servizio di Marta Marangon)


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