12/11/2025 CORTINA D’AMPEZZO – A Ronco, intanto, la nuova ‘Eugenio Monti’ sta ospitando i test event delle specialità degli sport invernali di pista: bob, slittino e skeleton. Nel pomeriggio a Cortina sono arrivati gli azzurri del bob mentre stamattina a darsi battaglia sono state le squadre internazionali di skeleton. || A faccia in giù, sdraiati a pochi centimetri dal ghiaccio, su una tavola che pesa 3 chili per arrivare a sfiorare picchi di velocità di 140 chilometri orari. A guardarli dal vivo, gli atleti dello skeleton mondiale, paiono proiettili e, infatti, la disciplina dello skeleton, di cui si ha traccia sin dal 1800, proprio per la sua pericolosità è rimasta assente dalle scene Olimpiche per oltre 50 anni. Inserita nel programma dei Giochi nel 2002 a Salt Lake City, in occasione di Milano Cortina 2026 al programma è stata aggiunta anche la gara a squadre miste. In questi giorni alla nuova ‘Eugenio Monti’ sono in programma i test event olimpici dei Giochi.Gli allenamenti cominciano alla mattina alle 5 con la nazionale italiana e terminano alle 10 di sera con gli allenamenti internazionali. L’apertura della stagione a cinque cerchi è attesa per i prossimi 22 e 23 novembre con la prima tappa della Coppa del Mondo di bob: a 85 giorni dall’accensione della fiamma olimpica, il budello di Ronco ormai appare pronto, mentre tutto attorno il grande cantiere è un brulicare incessante di maestranze e di macchine operatrici per le rifiniture. La grande opera olimpica è una scommessa vinta. – Intervistati FABIO MASSIMO SALDINI (AD SIMICO E COMMISSARIO DI GOVERNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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