08/11/2025 TREVISO – “Il candidato sindaco nel 2028 lo esprimerà Fratelli d’Italia”, così a Treviso i meloniani dopo la fuga in avanti del sindaco Conte, secondo cui sarà ancora la Lega a guidare la città dopo di lui, con Alessandro Manera e Gloria Tessarolo in pole position. Il braccio di ferro tra alleati è dunque già cominciato. || Non poteva che essere pungente la posizione di Fabio Crea dopo la fuga in avanti di Mario Conte: il prossimo sindaco di Treviso, ha detto il primo cittadino guardando alle amministrative del 2028, uscirà dalla mia squadra, la squadra della Lega. E il più critico dei meloniani nei confronti di Conte non usa giri di parole, ma nella sostanza interpreta il malumore di tutto il partito, con cui le opposizioni vanno a nozze. Non è un mistero che Fratelli d’Italia si aspetti, tra tre anni, di esprimere il candidato di coalizione, e un nome già ce l’avrebbe, quello dell’assessora all’Istruzione Gloria Sernagiotto, che non a caso ha rinunciato alle regionali. Tanto che se Conte decidesse di candidarsi alle Politiche del 2027, tutto verrebbe ulteriormente anticipato. Borgia lo dice chiaramente, il capogruppo Bertolazzi, lo ribadisce, Fratelli d’Italia vuole avere voce in capitolo.I meloniani lavorano a un crescente radicamento in città, porva ne è la sede elettorale scelta per le regionali proprio dal presidente provinciale nonchè candidato Claudio Borgia: Lungosile Mattei, in piena ex zona rossa. – Intervistati FABIO CREA (Fratelli d’Italia), ANTONELLA TOCCHETTO (Partito Democratico), CLAUDIO BORGIA (Fratelli d’Italia), GUIDO BERTOLAZZI (Capogruppo Fratelli d’Italia) (Servizio di Lina Paronetto)

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