08/11/2025 MESTRE – Con il centrosinistra al governo del Veneto ci sarà un deciso cambio di passo nella gestione della sanità pubblica. Così il candidato presidente Giovanni Manildo parlando a Mestre assieme, tra gli altri, a Rosy Bindi. || Quello della sanità pubblica, del diritto di tutti alle cure, è uno dei principi cardine del programma del centrosinistra alle prossime elezioni regionali. Il Partito Democratico lancia un nuovo allarme sul rischio privatizzazione del settore e Giovanni Manildo ribadisce come sotto la sua presidenza la sanità del Veneto avrà un cambio di passo deciso e in netto contrasto con le politiche di centrodestra degli ultimi anni.Manildo parla al Candiani di Mestre accanto a Rosy Bindi autrice nel 1999 da ministro della sanità di una riforma che prevedeva tra l’altro una stringente regolamentazione dei rapporti tra pubblico e privato. Oggi invece per la sanità pubblica in Italia si spende poco – dice Bindi – perché i termini da prendere in considerazione non sono le cifre in assoluto ma in rapporto col Pil, con l’inflazione, col costo dei farmaci.La sanità – conclude Manildo – è in cima alle lista delle preoccupazioni dei veneti nei diversi settori che la compongono. – Intervistati GIOVANNI MANILDO (CANDIDATO CENTROSINISTRA PRESIDENTE VENETO), ROSY BINDI (PARTITO DEMOCRATICO) (Servizio di Filippo Fois)
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