08/11/2025 CASTELNUOVO DEL GARDA – Nella chiesa dedicata a Santa Maria a Castelnuovo del Garda oggi l”addio a Jessica Stappazzollo, uccisa dal compagno 11 giorni fa. Commosso il saluto alla giovane mamma che non era riuscita a separarsi dal fidanzato violento. Al termine del rito funebre l’appello della sorella Laiza. || C’è il silenzio del dolore che neppure i cuori fucsia cuciti a mano con la J incollata, un rito brasiliano del saluto, riesce a lenire. Ad attendere Jessica Stappazzollo, uccisa da un amore che non è amore, ci sono la sorella Laiza, il papà Adair, arrivato dal Brasile, mamma Rosimeri, i fratelli, la sorella e una dei due figli della donna. 33 anni, brasiliana, Jessica Stappazzollo è stata uccisa con 27 coltellate dal compagno Douglas Reis Pedroso, 44 anni, che ha confessato il delitto e adesso è in carcere. Una violenza cieca, l’ennesima sul corpo di Jessica che non riusciva, nonostante varie denunce a non tornare da lui. Ci aveva provato la famiglia, anche i vicini di casa. Il paese di Castelnuovo del Garda piange questa giovane donna con una celebrazione funebre sobria presieduta dal vicario generale della diocesi di Verona monsignor Osvaldo Checchini. La bara coperta di rose bianche, il pianto inconsolabile della mamma, del papà, degli amici e di chi ancora una volta, senza risposta, domanda perché. Con la forza di questa domanda e le lacrime trattenute a tutte le donne Laiza Stappazzollo rivolge un messaggio: – Intervistati LAIZA STAPPAZZOLLO (Sorella di Jessica) (Servizio di Chiara Gaiani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(b2cjIoB5exk)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria