28/10/2025 SAN BIAGIO DI CALLALTA – Schiacciata dai blocchi di cemento. Oggi in tribunale a Treviso la sentenza per la morte di Dina Zanatta, la 76enne travolta e uccisa a San Biagio di Callalta. I due imputati sono stati condannati complessivamente a 17 mesi di reclusione. || 9 mesi e 10 giorni a Fabio Zanette, 32enne di Breda di Piave e 8 mesi a Marco Pavan, 35enne di San Biagio. Questa la sentenza di primo grado in abbreviato per la morte di Dina Zanatta 76enne, travolta ed uccisa da tre blocchi di cemento scivolati dal pianale di un camion. Sarebbe stato riconosciuto anche un parziale concorso di colpa. Per questo motivo il legale della famiglia della vittima, l’avvocato Fabio Crea ha chiesto alla Procura di impugnare la sentenza. Era stata anche ammessa una consulenza tecnica di parte che avrebbe dimostrato secondo la difesa la fondatezza delle accuse nei confronti dei due imputati e l’assoluta infondatezza della tesi difensiva di un concorso della vittima. Inoltre è stata riconosciuta una provvisionale di 50 mila euro per il marito della donna, 25 mila per i tre figli e 10 mila per i nipoti. La tragedia era avvenuta il 9 giugno del 2023 a Cavrie, all’altezza di via Valtrigo. Dina Zanatta era in sella alla sua bicicletta quando è stata travolta dai tre blocchi di cemento che servivano a stabilizzare una gru, che doveva essere trasportata altrove e che sono scivolati in una curva dal pianale del camion. Davanti al giudice sono finiti l’autista del mezzo pesante ed il rappresentante legale dell’impresa edile proprietaria della gru. Ora la sentenza. (Servizio di Daniela Sitzia)


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