17/10/2025 TREVISO – Rapina al parcheggio “Cantarane”. Interrogatorio di garanzia per i due 20 enni arrestati dai carabineri. Rimarranno agli arresti domiciliari: questa la decisione del giudice || Esiste il rischio di reiterazione del reato. Per questo il gip Piera De Stefani, dopo l’interrogatorio di garanzia ha convalidato gli arresti domiciliari per i due 20 enni, che hanno rapinato due ragazze nel parcheggio “Cantarane” nel cuore di Treviso. Entrambi hanno parlato con il giudice ammettendo le proprie responsabilità. I due avevano agito con passamontagna e armati di coltelli. Nel mirino della coppia due ragazze che stavano facendo rientro a casa. Dovevano prendere la macchina quando sono state minacciate e rapinate. Un bottino di circa un’ottantina di euro. I rapinatori sono stati arrestati dai carabinieri poco dopo in centro città. I due, avrebbero una relazione. Per il ragazzo, di feso dall’avvocato Mario Nordio il colpo serviva per dare dei soldi dalla fidanzata che era senza denaro. Poi ha anche aggiunto: « Non abbiamo esercitato violenza né tanto meno abbiamo usato armi». La giovane, invece difesa dall’avvocato Paolo Pastre, avrebbe dei problemi alle spalledi tipo psichiatricoOra l’avvocato spiega chiederà venga disposto un incidente probatorio volto a verificare la capacità della sia assistita al momento del fattoDopo l’arresto, i due 20 enne sono stati trovati in possesso delle armi utilizzate per il colpo, passamontagna ed i soldi rubati alle ragazze. – Intervistati Avv. PAOLO PASTRE (Servizio di Daniela Sitzia)

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