11/10/2025 VENEZIA – Breve visita a Venezia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha partecipato a Palazzo Ducale ai 35 anni di fondazione della “Commissione Venezia”. Con lui anche il Ministro dgli Esteri Antonio Tajani che rimmovato l’impegno del Governo per la liberazione di Alberto Trentini. || Sergio Mattarella è tornato in Laguna per una breve visita in occasione della celebrazione per i 35 anni dalla fondazione della “Commissione Venezia”o per esteso della “Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto”: l’organo consultivo del Consiglio d’Europa che fornisce agli Stati membri, pareri legali su questioni di democrazia, diritti umani e stato di diritto. Il Capo dello Stato è sbarcato di fronte agli ex Giardini Reali accolto dal sindaco Luigi Brugnaro, dal prefetto Darco Pellose dal presidente del Veneto Luca Zaia.In una Piazza San Marco presidiata con discrezione attraverso un meccanismo rodato lungo le varie visite che il Capo dello Stato ha riservato a Venezia; prima di raggiungere il Palazzo Ducale, per Mattarella c’è stata anche occasione di scambiare alcune parole con i gondolieri in servizio agli stazi di fronte al bacino.A Venezia era presente anche il Ministro degli Esteri e vice Premier Antonio Tajani che ha affrontatoil caso di Alberto Trentini, l’operatore umanitario del Lido incarcerato ingiustamente in Venezuela da quasi un anno.L’ultima visita di Mattarella a Venezia risale a pochi mesi fa, il 19 Maggio in occasione del 4° Festival delle Regioni, sempre a Palazzo Ducale. Dove questa volta ad accoglierlo c’era il segretario generale della Commissione Alain Berset. Rispetto all’ottimismo che nel 1990, caratterizzava lo scenario internazionalein cui fu fondata la commissione, il clima è cambiato, sempre più caratterizzato– ha detto Berset – da episodi di “disprezzo per lo stato di diritto internazionale” e “regresso della democrazia”. – Intervistati ANTONIO TAJANI (MINISTRO DEGLI ESTERI) (Servizio di Filippo Fois)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.