09/10/2025 MARGHERA – Altuglas lascia Portomarghera: rischio effetto domino sul Petrolchimico. Sindacati e lavoratori pronti alla mobilitazione, prevista, pare, già per la prossima settimana || Così il segretario dei chimici della Cgil Venezia Michele Pettenò. Unitariamente con i colleghi della Uil e Cisl viene chiesto l’intervento urgente del Governo contro il licenziamento dei 51 lavoratori dello stabilimento di PortoMarghera impiegati nella produzione di componenti per il plexiglas. Nell’attesa già in calendario la grande mobilitazione di Marghera prevista dopo l’assemblea con i lavoratori del prossimo 15 ottobre. Cresce infatti la preoccupazione anche tra le aziende del Consorzio del Petrolchimico il cui destino lavorativo è indissolubilmente legato a quello di Altuglas. Ecco perché. La decisione di chiudere a PortoMarghera, come in Germania e di ricollocare invece i 61 lavoratori di Rho, in Lombardia, motivata con l’alto costo dell’energia elettrica e della produzione in Italia, permetterebbe all’azienda di risparmiare 20 milioni di euro. “Ma anche Ca’ Farsetti non ci sta”, spiega l’assessore veneziano Simone Venturini. – Intervistati MICHELE PETTENO’ (FILCTEM CGIL VENEZIA), SIMONE VENTURINI (ASSESSORE COMUNE DI VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)
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