01/10/2025 TREVISO – Firma a Ca’ Sugana questa mattina tra il sindaco Conte e il presidente della Camera di Commercio Pozza per l’utilizzo del Palazzo Da Borso di piazza San Francesco. Un contratto d’affitto per almeno tre anni ad un prezzo concordato per evitare che l’ente uscisse dalla citta’ || 140 mila euro all’anno per almeno tre anni. Questo il canone stabilito tra il comune di Treviso e la Camera di commercio per l’utilizzo delle ex scuole Giacomelli e ex liceo musicale Manzato al secolo Palazzo Borso di piazza san Francesco. Quasi un affare considerando i circa 220 mila euro all’anno che sempre l’ente presieduto da Mario Pozza sborsera’ per lo stabile di via Pinelli dove e’ terminato il trasloco degli uffici di piazza Borsa. E’ l’ennesimo passo avanti della complicata storia di uno dei palazzi simbolo della ricostruzione di Treviso dopo il bombardamento del 7 aprile 1944. Sorto dove prima c’era l’albergo Stella d’oro e il palazzo dei conti Ancillotto dopo 75 anni verra’ completamente ricostruito. Infatti a parte le lastre che coprono i mattoni recuperati dai bombardamenti e le facciate delle case di via Fiumicelli il resto sara’ tutto nuovo. Un intervento da quasi 50 milioni di euro sperando nelle prime demolizioni gia’ a giugno 2026. Intanto a fine anno, data ultima per la chiusura del cantiere di piazza San Francesco, presidente, giunta e staff direttivo traslocheranno nel palazzo da Borso come stabilito dal protocollo firmato tra sil sindaco Conte e il presidente Pozza. – Intervistati MARIO POZZA (Presidente Camera di commercio di Treviso e Belluno), MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)


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