29/09/2025 VENEZIA – Caso Venezi, il sindacato non molla: «Signora non maestro», ma a sorpresa la omaggia di una rosa davanti alle nostre telecamere || E’ sempre più politico lo scontro alla Fenice sull’incarico di Beatrice Venezi come nuovo direttore musicale da ottobre 26. A scendere in campo e difendere la direttrice, che si dice essere stata “calata da Roma” perché vicina a Giorgia Meloni, anche il Presidente del Veneto, Luca Zaia. “Io guardo i fatti, la direttrice ha un curriculum lasciamola lavorare”, dice. Ad accendere il dibattito anche il padre della Venezi. Per lui un passato in Forza Nuova con un incarico nazionale, poi lasciato “Per non ostacolarla”, dicE. «Per noi è una signora, non una maestra», affonda il sindacalista dello spettacolo, nonché violoncellista dell’orchestra del teatro veneziano. Sul fronte politico Luigi Brugnaro sottolinea l’intenzione di analizzare la situazione senza pregiudizi, ma ascoltando tutte le parti.Ad oggi, resterebbe confermata la prima uscita pubblica dopo la nomina della Venezi a Mestre, prevista all’Auditorium dell’M9 mercoledì 1° ottobre alle 20 in occasione del Festival delle Idee. “Dove non ci sarà alcuna contestazione da parte dei musicisti dell’Orchestra de La Fenice”, assicura Trentin. Pur nella diversità delle posizioni e in segno di rispetto per la persona, l’omaggio di Trentin alla Venezi, il gesto simbolico di Trentin compiuto davanti alle nostre telecamere. – Intervistati MARCO TRENTIN (SEGRETARIO PROVINCIALE FIALS), LUCA ZAIA (PRESIDENTE DELLA REGIONE VENETO), LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)
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