25/09/2025 VENEZIA – Borseggiatrici di 13, 14 e 15 anni fermate dentro la chiesa di San Moisè, a Venezia. E il Prefetto pensa a nuove zone rosse in città || Cinque borseggiatrici minorenni, tra i 13 e i 15 anni, fermate a Venezia in due distinti episodi di tentato furto proprio mentre stavano depredando delle ignare turiste. A fermarle il Nucleo anti-borseggio della polizia locale che ha colto le minori in flagranza mercoledì 23 e sabato 20 scorsi. Sono tutte conosciute, altre volte fermate: ma non imputabili per legge, considerata la giovane età dopo l’identificazione sono state accompagnate in una struttura di accoglienza. Problema oramai ricorrente, diffuso e preoccupante questo dei borseggi a Venezia con i furti commessi da minorenni. Di seguito le azioni messe in campo dalle Istituzioni ricordate dal Prefetto. Nel coordinamento tra Prefettura, comune, servizi sociali e magistratura minorile, l’obiettivo dichiarato è: garantire la sicurezza. In tal senso previste nuove zone rosse o l’estensione delle aree laddove la vivibilità risultasse compromessa da delinquenza ed episodi criminali. – Intervistati DARCO PELLOS (PREFETTO DI VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)
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