22/09/2025 MARGHERA – 20mila manifestanti hanno bloccato il porto di Marghera per Gaza. La polizia ha azionato gli idranti per fermare il corteo. Tommaso Cacciari: “Presenza oltre ogni aspettativa”. || E cosi circa 20mila manifestanti hanno bloccato il porto di Marghera per oltre 5 ore al grido di Palestina Libera. Il momento di massima tensione, verso le 14, quando il corteo ha iniziato ad avanzare lentamente e la polizia ha azionato quattro getti d’acqua ad alta pressione con un muro di blindati e scudi che hanno iniziato ad avanzareMa l’acqua non è bastata a fermare i manifestanti mentre volano bottiglie, anche di vetro, tubi di patatine, qualche ombrello rotto, contro agenti e i mezzi delle forze dell’ordine, al grido di “Vergogna!”.A quel punto il corteo indietreggia e si ferma qualche metro più in la mentre un gruppo di persone si siedono per terra per bloccare un’ulteriore avanzata degli agenti iniziano a portare via qualcuno di peso ma con scarsi risultati. I manifestanti non mollano, e si siedono a terra.Verso le 15.30, forse complice la pioggia battente, i manifestanti hanno lasciato il porto menre tra via dell’Elettricità e via delle Macchine, i tir erano fermi da ore in attesa di poter passare.La manifestazione, proclamata da Cobas e USB ma spalleggiata anche dai centri sociali al grido di “Blocchiamo tutto, blocchiamo il porto” era partita alle 10 da piazzale Giovannacci a Marghera. – Intervistati TOMMASO CACCIARI (ATTIVISTA CENTRO SOCIALE MORION), GIANFRANCO BETTIN (CONSIGLIERE COMUNALE VE), GABRIELE ZANELLA (RIFONDAZIONE COMUNISTA) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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