12/09/2025 TREVISO – Gino Gumirato, il manager padovano che si occupa di risanare i conti del San Camillo di Treviso rassicura sul futuro del nosocomio. Resta in ballo l’acquisizione da parte di altre realtà. || L’Ospedale San Camillo di Treviso festeggia i 20 anni del suo reparto di medicina fisica e riabilitativa, e non poteva esserci occasione migliore per avere rassicurazioni sul futuro del presidio trevigiano. Dopo le voci che si sono susseguite negli ultimi mesi la garanzia di una continuità è arrivata direttamente dal procuratore generale Gino Gumirato intervenuto alla cerimonia in video collegamento da Roma dove ha avuto incontri con i Servizi per l’economia del Vaticano e la Pontificia Commissione per la Sanità Cattolica. Rassicurazioni che il manager padovano aveva ribadito già mercoledì al direttore generale dell’Ulss2 Benazzi in un incontro: «Ho confermato l’assoluta tranquillità sulla continuità dell’opera di questo ospedale al territorio. E volevo riferirlo a tutti, volevo riferirlo apertamente. Ci stiamo impegnando perché questo ospedale sia e rimanga punto di riferimento della popolazione di Treviso» ha spiegato nel suo intervento Gumirato. «L’incontro con il Direttore Generale Benazzi, ci consente di guardare al futuro con una certa tranquillità perché conferma che la riabilitazione può essere e può continuare a essere uno dei punti strategici di orientamento dell’ospedale» ha continuato il manager. Parole che sono state accolte con grande sollievo da tutti gli operatori del San Camillo così come dalla stessa cittadinanza. Anche il sindaco Conte presente alle celebrazioni ha espresso l’auspicio che il San Camillo continui ad erogare ai cittadini il suo prezioso servizio – Intervistati Suor ALINE ILBOUDO (Direttore Amministrativo Ospedale San Camillo), FRANCESCO BENAZZI (Direttore Generale Ulss2 Marca Trevigiana), MARIACARLA VOLPE (Direttore Sanitario Ospedale San Camillo), MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)

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