11/09/2025 VENEZIA – La carenza di mezzi e organico della sede dei Vigili del Fuoco di Venezia approda in Parlamento. In un’interrogazione al Ministro dell’Interno, il vice segretario di “Azione” Ettore Rosato ha chiesto che il Governo riconosca la specificità dell’attività in laguna anche con un finanziamento ad hoc. || Quali iniziative urgenti intende adottare il Ministero dell’Interno per garantire la piena operatività della sede dei Vigili del Fuoco di Venezia?E’ la domanda che il vice segretario nazionale di “Azione” Ettore Rosato ha rivolto attraverso un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, assieme alla proposta di stanziare risorse straordinarie che riconoscano la specialità della sede lagunare, aprendo un capitolo di spesa specificatamente dedicato ai Vigili del Fuoco di Venezia. L’interrogazione è partita dalle segnalazioni che arrivano dal territorio, descrivendo una situazione di grossa difficoltà, riprese dal segretario comunale di “Azione” Paolo Bonafè.Non solo ci sono problemi di organico e di mezzi: ai Vigili del Fuoco veneziani manca anche il pieno riconoscimento di specifiche indennità per il settore nautico e per il servizio antincendio lagunare. Eppure forme di compensazione economica per il maggiore disagio operativo sono già previste per Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria. – Intervistati PAOLO BONAFE’ (SEGRETARIO “AZIONE” VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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