08/09/2025 VENEZIA – Dopo aver girato il mondo a piedi, Nicolò Guarrera è arrivato a Venezia dove è stato accolto a Palazzo Balbi. In cinque anni ha percorso quasi 30mila chilometri, consumando 20 paia di scarpa. || Nicolò Guarrera da Malo, conosciuto come “Pieroad” dal suo mezzo milione di follower, percorre Fondamenta del Forner in Sestiere di Dorsoduro a Venezia, assieme al fido carretto ribattezzato “Ezio”. Lo attende il presidente della Regione Luca Zaia.Cinque anni fa, Nicolò è partito dalla provincia di Vicenza, attraversato a piedi la Pianura Padana e la Francia meridionale, entrando in Spagna e partendo da Palos del Frontera (come Cristoroforo Colombo) per le Canarie. Quindi due mesi di navigazione per raggiungere Panama e da lì – sempre a piedi – attraversare Ecuador, Perù, Cile, Argentina, Australia, India, Oman, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Iran, Iraq, Armenia, Georgia, Turchia, Bulgaria, Grecia e finalmente Italia. L’idea era nata in un appartamento per studenti, a Parma, con un paio di obiettivi. Dormendo in tenda o dalle tante persone che lo hanno ospitato durante la sua passeggiata attrono al mondo, Nicolò ha percorso quasi 30mila chilometri, consumando 20 paia di scarpa e superando anche dei momenti difficili. A pochi giorni dall’arrivo a Malo, e dopo aver percorso il mondo, il fido carretto “Ezio” – quasi cosciente di aver esaurito il suo compito – ha deciso di perdere una ruota proprio entrando a Palazzo Balbi. Per Nicolò, che ora racconterà in un libro la sua avventura, un amico fidato per cinque anni. – Intervistati NICOLO’ GUARRERA (Servizio di Filippo Fois)
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