06/09/2025 BELLUNO – La tutela del territorio montano passa anche e soprattutto dall’agricoltura. Festeggiati oggi gli 80 anni di Confagricoltura Belluno: un’occasione per passare sotto la lente le criticità di un comparto essenziale per sopravvivenza delle comunità montane. || Una provincia che si spopola è anche un territorio che si abbandona. L’agricoltura di montagna resiste, con le unghie e con i denti, nonostante la carenza di infrastrutture, i costi di produzione elevati e inversamente proporzionali ai redditi, i fenomeni meteorologici estremi e, sottolinea l’assessore Regionale all’Agricoltura Federico Caner, la presenza crescente dei grandi predatori. Della necessità di tutelare chi il territorio lo coltiva, letteralmente, e lo mantiene, si è parlato in occasione degli 80 anni di Confagricoltura Belluno.Agricoltura di montagna che è sinonimo di zootecnia, materie prime e prodotti tipici d’eccellenza che sono “alimento” per un patrimonio culturale esteso ben oltre la cintura prealpina. Lo sa bene la Regione Veneto che ha ribadito l’importanza della tutela degli agricoltori montani, che con la loro attività contribuiscono fattivamente all’indotto turistico ed economico di tutto il territorio. – Intervistati FEDERICO CANER (ASSESSORE AGRICOLTURA REGIONE VENETO), MASSIMILIANO GIANSANTI (PRESIDENTE NAZIONALE CONFAGRICOLTURA) (Servizio di Stefano Bozzi)
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