03/09/2025 TREVISO – Insulti e minacce alla moglie, armato di coltello: 50enne arrestato. In casa, contro lei e le figlie erano continue violenze: oltre al braccialetto elettronico, la Questura ha avviato la procedura di revoca del permesso di soggiorno. || Stava inveendo contro la moglie, brandendo un grosso coltello da cucina: la vicina di casa, richiamata dalle grida, si è affacciata alla finestra e, vista la scena, ha subito chiamato il 113. L’episodio sabato scorso a Treviso, dove gli agenti delle Volanti hanno arrestato un 50enne dello Sri Lanka con l’accusa di maltrattamenti nei confronti della moglie, costretta da tempo a minacce, violenze e vessazioni. Quando in casa sono arrivati i poliziotti, l’uomo, evidentemente ubriaco, ha iniziato a insultare anche loro: è stato quindi disarmato e nei suoi confronti la moglie ha formalizzato una denuncia. La donna, lievemente ferita, ha spiegato che il marito, un violento con il vizio dell’alcol, aveva instaurato in casa un clima di terrore tanto che lei e le figlie, una delle quali minorenne, erano spesso e volentieri costrette ad andarsene da casa quando dava in escandescenze. Il 50enne è stato quindi arrestato e nei suoi confronti il Tribunale di Treviso ha disposto l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla moglie, con tanto di braccialetto elettronico. Il questore Alessandra Simone ha anche disposto l’avvio, da parte dell’Ufficio Immigrazione, della revoca del permesso di soggiorno, ottenuto pochi anni fa proprio per ricongiungersi alla moglie che si trovava già in Italia. (Servizio di Lina Paronetto)

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