02/09/2025 TREVISO – Dodici cittadini stranieri irregolari accompagnati alla frontiera per il rimpatrio, su disposizione del questore Simone, nel mese di agosto. Tra loro un 34enne che per non venire espulso ha organizzato un matrimonio combinato. || Irregolare nel territorio nazionale e con una serie di precedenti di polizia alle spalle per falso e violazioni del codice della strada, un 34enne di origini serbe ha cercato di ottenere il permesso a rimanere in Italia organizzando un matrimonio combinato. Al momento di procedere con le pubblicazioni, la Polizia locale di Treviso lo ha smascherato e il questore Alessandra Simone ne ha ordinato il rimpatrio. Non si tratta del solo accompagnamento alla frontiera eseguito dalla Polizia di Stato nel mese di agosto: i provvedimenti di espulsione sono stati ben 12 e hanno interessato cittadini stranieri ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica. Rimpatrio immediato per un 23enne albanese responsabile di alcune rapine in strada commesse tra il 2021 e il 2022 tra Treviso e Venezia, per le quali aveva già scontato due anni in carcere. Stessa sorte per un 38enne kosovaro condannato per spaccio di droga a Vicenza, e per due cittadine cinesi di 44 e 47 anni irregolari sul territorio, scoperte a lavorare in due centri massaggi della Marca. (Servizio di Lina Paronetto)
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