01/09/2025 CONEGLIANO – Rapinano due coetanei usando taser, coltello, tirapugni, poi postano il video della refurtiva sui social. Aggressori e vittime hanno appena 15 anni. Tre i denunciati. || Si sono dati appuntamento in stazione a Conegliano per regolare una questione amorosa, la rivalità per una ragazza, ma l’incontro è finito con una rapina. Soldi, scarpe vestiti, il video della refurtiva è stato postato su Instagram, con un titolo eloquente: “300 euro di roba in 30 minuti + cash”. Quello che fa più impressione è l’età dei protagonisti dell’episodio, accaduto poco più di un mese fa, il 28 luglio: 15enni le due vittime, un italiano e un moldavo arrivati in treno da Pordenone. 15enni i tre rapinatori, stranieri di seconda generazione, residenti tra Godega di Sant’Urbano e Orsago, armati di coltello, tirapugni, addirittura un taser, una pistola elettrica, che non hanno esitato a puntare al petto dei malcapitati. Sotto minaccia, si sono fatti consegnare i soldi che avevano con loro, 25 euro, una felpa e delle scarpe da ginnastica firmate, lasciando scalzo e a torso nudo uno dei coetanei rapinati. Quindi se ne sono andati. Ai due minorenni non è rimasto altro da fare che chiamare il 113: sul posto, dal commissariato di Polizia, sono subito accorse le volanti. Due bulli sono stati rintracciati dagli agenti poco lontano, un terzo aveva già fatto in tempo a salire su un treno e andarsene. Grazie alle testimonianze delle vittime e ai filmati delle telecamere di videosorveglianza, la dinamica dei fatti è stata ricostruita e il terzetto è stato denunciato a piede libero alla Procura dei minori di Venezia per rapina in concorso. – Intervistati MICHELE CANIL (Psicologo e psicoterapeuta) (Servizio di Lina Paronetto)
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