22/08/2025 BELLUNO – Le dimissioni dell’assessore Franco Roccon. La minoranza valuta la gestione fin qui dell’amministrazione De Pellegrin e l’uscita di Roccon, dopo quella di Simonetta Buttignon, preoccupa. || Un’amministrazione “immobile” e una maggioranza “in confusione”. Lucia Olivotto, capogruppo di Insieme per Belluno Bene Comune passa ai raggi ics la gestione di Palazzo Rosso, guidata dal sindaco Oscar De Pellegrin. Le dimissioni dell’assessore Franco Roccon fanno rumore, e non poco, e contribuiscono ad alzare l’asticella dello scontro che, lo stesso ex assessore, nella sua lettera ha individuato all’interno delle forze di maggioranza.Per Olivotto le responsabilità sono chiare: è mancata la “figura di collante propria del sindaco” – afferma – “così è difficile pensare a un sereno prosieguo dell’attività amminstrativa, più forte e con progetti per il futuro.Da fronte della maggioranza arrivano i ringraziamenti a Franco Roccon da Belluno al Centro e da Fratelli d’Italia. Forza Italia, con La Grua e Ferro, rivendica d’essere stato tra i promotori della riflessione politica sul ruolo di Roccon e respinge al mittente le accuse ricevute dall’ex assessore. Ora è scattato il toto nomi: detto che temporaneamente il sindaco ha assunto le deleghe in capo a Roccon, in queste ore circola, insistente, il nome dell’architetto Franco Frison, una lunga esperienza negli esecutivi di Palazzo Rosso, con Maurizio Fistarol prima e Jacopo Massaro poi, sua la firma sul Piano di assetto territoriale nel 2022. Frison, potrebbe aver avuto già colloqui preliminari con il sindaco De Pellegrin, visto che la sua presenza non è passata inosservata al 2° piano di Palazzo Rosso. – Intervistati LUCIA OLIVOTTO (CAPOGRUPPO INSIEME PER BELLUNO BENE COMUNE) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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