13/08/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Dopo l’annuncio del sindaco di Bassano, Nicola Finco, che ha rivelato di essere indagato per il crollo dell’intonaco alla scuola Pascoli, il mondo dei sindaci veneti si interroga. Il presidente dell’Anci, Mario Conte, definisce questa vicenda “paradossale” || La magistratura farà il suo lavoro, le carte sono state acquisite e fra qualche giorno Nicola Finco, sindaco di Bassano del Grappa, sarà sentito in Procura per far chiarezza sulla vicenda che ha portato alla sua iscrizione nel registro degli indagati. Ovvero il distacco di parte dell’intonaco del soffitto della scuola Pascoli, con il coinvolgimento – per fortuna in modo non grave – di un bambino. Il corollario di questa storia riguarda migliaia di sindaci del Veneto e non solo, che guardano alla faccenda bassanese come a un caso emblematico. La vicenda che ha coinvolto il sindaco di Bassano apre la strada a molte domande, che i primi cittadini del Veneto si pongono. Le stesse domande che potrebbero raffreddare in modo determinante la volontà di un giovane di avvicinarsi alla vita di un’Amministrazione. Con i tempi della giustizia italiana Finco potrebbe ritrovarsi ad avere sulla testa una spada di Damocle per chissà quanto tempo. – Intervistati MARIO CONTE (Presidente Anci Veneto) (Servizio di Ferdinando Garavello)


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