12/08/2025 SAN VENDEMIANO – Ennesima tragedia sulle strade della Marca. A San Vendemiano un 20enne ha perso la vita dopo essersi scontrato con la moto dell’amico. Mattia Saccon sognava la Formula uno e in queste ore doveva partire per Edimburgo per frequentare un corso di inglese. || I segni dell’impatto, violentissimo, sono ancora incisi sui muretti e sull’asfalto di via Manin, a San Vendemiano. Doveva essere una serata insieme agli amici, un giro in moto prima della partenza per Edimburgo che sarebbe dovuta avvenire proprio in queste ore, per frequentare un corso d’inglese. La vita di Mattia Saccon si è spezzata così, sul ciglio di una via a qualche centinaio di metri da dove abitava con il papà. L’incidente quando era circa l’una di notte, mentre stava rincasando. I sanitari del suem 118, una volta sul posto hanno tentato per un’ora di rianimarlo. Prima dell’arrivo dei soccorsi, insieme ai tanti vicini che sono accorsi, anche un’infermiera che ha praticato il massaggio cardiaco al ragazzo fino all’arrivo dell’ambulanza. Disperati i tentativi si salvarlo. L’indomani, di prima mattina il patrigno del ragazzo si è recato sul luogo della tragedia per pulire la macchia di sangue lasciata dal giovane affichè all’arrivo della madre, in Spagna con la sorella del 20enne, non la vedesse. Mattia Saccon, figlio del proprietario della famosa maglieria, era un appassionato di motori. Dopo il diploma al plank di Treviso, era riuscito ad entrare all’ITS di Faenza e svolgere un tirocinio nelle scuderie della Formula uno. Un ragazzo intelligente e intuitivo, lo ricordano gli insegnati della scuola superiore dove ha studiato e dove amava tornare per raccontare ai professiori la strada che stava percorrendo. Stava inseguendo tenacemente il suo sogno, Mattia. Un sogno infranto a pochi metri dalla via di casa. – Intervistati PAOLO CUZZUOL (Servizio di Edy Caliman)
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