11/08/2025 TREVISO – Arrestato e portato nel carcere minorile, dopo poche ore tenta il suicidio. Grave un 17 enne ricoverato all’ospedale di Treviso. E’ accaduto nella notte tra domenica e lunedi || Era stato arrestato in flagranza e portato al centro di prima accoglienza del carcere minorile di Treviso. Una volta in cella un 17 enne di origini tunisine ha tentato di impiccarsi con i suoi jeans. Tempestivo l’intervento degli agenti di polizia penitenziaria che hanno immediatamente allertato il medico della vicina Casa Circondariale: arrivato in pochi minuti, ha proseguito le manovre di rianimazione già avviate dai due poliziotti, che entrati nella cella del ragazzo si sono trovati di fronte la drammatica scena. Il giovane, un minore arrivato in Italia senza l’accompagnamento di alcun familiare, è stato subito trasferito all’ospedale di Treviso e ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono gravi. “E’ stato fatto tutto il possibile per salvare la vita del ragazzo”, fanno sapere in una nota dal Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità. Il 17enne era stato arrestato sabato dalla Polizia di Vicenza, dopo aver letteralmente seminato il panico in città: rapine tentate e messe a segno in poche ore, il tuffo nel fiume Retrone per sfuggire agli agenti, infine si era barricato in un palazzo, cercando di tener lontani i poliziotti svuotando contro di loro un estintore e lanciando frammenti di vetro. Fatto uscire con un blitz delle forze dell’ordine, era stato arrestato con una sfilza di capi d’accusa. Quindi il trasferimento al minorile di Santa Bona e il drammatico tentativo di togliersi la vita. (Servizio di Lina Paronetto)
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